Blog

  • L’anno del Miracolo – 12 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Il mondo è pieno di fondamentalisti. In qualsiasi campo. Una volta avevo un amico che diceva di essere Punk. Contro le regole imposte, contro le mode, contro tutto. Un fondamentalista, praticamente, che però prima di uscire la sera ci metteva mezzora a prepararsi, ora che gli stivali avevano le stringhe fuori nella maniera corretta, la maglietta era rovinata, ma in determinati e specifici punti. In poche parole era fondamentalista, ma a modo suo.
    Come lo siamo tutti. Duri e puri, finché non ci devi mettere la faccia. E il più delle volte finisci per perdere le certezze: ma no, io sono diverso, si dice per giustificarsi. La mia domanda per te oggi è: riuscirai ad essere diverso davvero, quando sarà il momento?

  • L’anno del Miracolo – 11 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Il tradimento. Dirai: cosa può c’entrare nel “mio” libro una cosa come il tradimento? Eppure c’entra. Oggi per caso ho letto il capitolo di un libro in cui si parlava di tradimento. E’ stato come prendere un pugno nello stomaco. Dirai, ancora una volta, cosa c’entra con me? La risposta sta nel fatto che ho riflettuto su come i gesti che facciamo ogni giorno condizionano chi ti ha come punto di riferimento. Se io dovessi mai tradire, di chi ti fideresti tu? Come potrei dirti ancora “Fidati, lo dico per il tuo bene”? Come potresti tu interpretare come sincere le mie parole?
    Ci sarebbero tante risposte, ma oggi ne ho pensata una su tutte: non potresti.

  • L’anno del Miracolo – 10 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Ci sono persone che per trovare loro stesse hanno bisogno di andare per conto proprio. Per sopravvivere al mondo si allontanano, fuggono. Certe volte capita di avvertire come il peso sia troppo. Gli impegni, le responsabilità, la pressione. Sembra sempre di giocare una partita in cui sei sotto di due punti a cinque minuti dalla fine.
    Allora ti viene l’istinto di dire “Ma chi me lo fa fare?” e di voltare le spalle a tutto. Magari anche a chi ti ha sempre voluto bene, ma in questo momento proprio non ti capisce. Magari proprio i tuoi genitori. Voglio dirti questo: comunque vada, io non ti lascerò mai.

  • L’anno del Miracolo – 09 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Stasera la mamma ha ordinato le pizze. Ad un certo punto “La piccante, ovviamente, è di mio marito”. Io sono sempre quello che fa grandi le cose piccole, ma il modo in cui ha detto “marito” mi ha fatto capire che su questa terra non sono da solo. Amarsi è anche vivere delle cose di ogni giorno, conoscersi e sapere cosa fa piacere all’altro. E’ quello che auguro a te. Trovare un’anima con cui dividere il tempo della tua vita. E’ l’unico modo per non aver paura di dire “Sempre”.

  • L’anno del Miracolo – 08 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Ho accompagnato tua sorella a mangiare la pizza con le sue compagne di classe. Sembrava tutto normale, eppure al ritorno ho avuto un attacco di malinconia. Pensavo che fino a poco tempo fa ad uscire fuori a mangiare con gli amici ero io. Giovane, se vuoi dirlo.
    Oggi invece sono dall’altra parte. Lei esce con le amiche, tuo fratello guarda i film da grandi (Papà guardiamo Matrix!) e tu ogni giorno ci regali qualcosa di nuovo.
    A pensarci bene forse non è malinconia, è più come riascoltare la tua canzone preferita, cambierà il contorno, ma non potrai mai smettere di sentirla…

  • L’anno del Miracolo – 07 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Stasera a tavola gara canora. Abbiamo fatto un macello che ci hanno sentiti anche per strada. I vicini penseranno che siamo matti. Tu invece sembravi divertito. Dico sembravi perché lì per lì ci hai guardato perplesso. Lato nostro è stato tutto un urlare, ti dico solo che abbiamo finito con “O sole mio”.
    Come ti ho già detto, ti ci dovrai abituare. Perché poi in fondo credo sia più bello far macello. Poi magari inizialmente ti sembrerà strano, dirai “Ma siamo matti?!”. E la risposta sarà forse sì. E ti piacerà.

  • L’anno del Miracolo – 06 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Quando mi guardo allo specchio penso che il papà che conoscerai tu, rispetto a quello che hanno conosciuto tua sorella e tuo fratello, sarà un papà diverso.
    Quando sono diventato padre per la prima volta ero un ragazzino, la seconda un ragazzino un po’ più cresciuto. Con te, sarà che è passato molto tempo, è tutto diverso. Non è questione di rughe, di capelli bianchi (tanti, per la verità) o di altri aspetti fisici. E’ questione di testa. Sono tutta un’altra persona. Rischiavo di perdermi, quasi. Rischiavo di mancare l’appuntamento con te. Rischiavo di non poterti dire grazie, di avermi sconvolto.

  • L’anno del Miracolo – 05 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Com’è la tua serata tipo? Te la racconto. Quando il frastuono del giorno si calma si fa l’ora di cena. Non dai mai troppi problemi a mangiare la tua pappa. Finito di mangiare stai lì e guardi noi. Da quando ti abbiamo messo a tavola, da quando cioè il seggiolino è ad altezza volto, sei più sereno. Ci guardi e fai i tuoi soliti versi.
    Passata la cena giochi. Ultimamente ti piace questa piscinetta in cui ci sono dentro le palline. Quando poi è ora ti scoli mezzo biberon di camomilla e ti metti a dormire.
    Dormire…
    Diciamo che a questo punto… Comincia la magia!

  • L’anno del Miracolo – 04 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Piacere agli altri è complicato. Nei rapporti, di qualsiasi livello, si giudica e si è giudicati, costantemente. Troverai quello che ti insulta e poi dice che sei permaloso, quello che ti dice che si sarebbe comportato così e poi di fronte alla stessa situazione fa diverso, oppure quello che ti dice come tu stia agendo da maestro, insegnandoti al contempo come comportarti. Insomma, come avrai capito, un bel macello.
    E’ per questo forse che nella vita alla fine si sceglie di stare “solo” in due.
    Dove porta tutto questo discorso? Al consiglio che ho pensato di darti oggi: nel dubbio, rimani sempre te stesso. A me piacerai sempre di più così.

  • L’anno del Miracolo – 03 novembre

    L'anno del miracolo - blog - icona
    Ogni storia ha il suo fascino. Non importa quando grande tu voglia apparire di fronte ad una storia interessante, a qualsiasi età spalancherai la bocca. Prendi tua sorella e tuo fratello. Soprattutto tua sorella, vuol fare la grande, ma da quando ho preso il vizio di leggergli le storie da un libro di favole che avevamo in casa (reinterpretandole un po’ per la verità) me lo chiede in continuazione.
    Poi fa niente se i cavalieri hanno tutti il nome storpiato ed i re un accento calabrese, l’importante è raccontare la storia. Non vedo l’ora di far ridere anche te, mentre ti racconto di Allegretta, la principessa sempre incazzata.