Ho voglia di scrivere per tutto quello a cui non posso trovare soluzione, per tutto quello che non posso controllare e che ogni giorno sento con sempre maggior preoccupazione!

Scrivo perché di fianco a me dorme mia figlia e nel suo respiro regolare e sereno, sento il respiro del futuro e del divenire. Lo sento così forte che mi spacca il cuore sentire di bambini uccisi o imprigionati in un paese che non li rispetta, che non li ama, che non li protegge e spesso li tratta come merce di scambio.
Scrivo per imprimere da qualche parte un pensiero che mi gira solo in testa e che vorrei sapere condiviso con molti, un pensiero che parla di un futuro migliore da un punto di vista politico, economico, relazionale, di pace, di onore, di civiltà, di senso della patria e di rispetto che spero di poter lasciare alla generazione che verrà e che sempre più vedo schiacciato sotto il peso dei compromessi che la gente, la politica, i decisori accettano ogni giorno.