Finalmente c’è il progetto. E’ facilmente osservabile da questa immagine:
Descrivo velocemente:
1) La suola è prodotta con materiale anti ceramica, anti plastica ed anti asfalto.
2) Sul retro della scarpa ci sarà uno switch che consentirà di selezionare i tre livelli di innalzamento, o fluttuazione. Non è specificato, ma è da considerarsi in metri, quindi da uno a tre metri.
3) Le scarpe saranno due.
Cos’altro aggiungere: io metto le mani avanti, essendo in un’epoca di brevetti e proprietà intellettuali, non si venga a dire “ci avevo pensato prima io”: questo progetto è di mio figlio e quando un domani queste scarpe verranno prodotte (stiamo elaborando un prototipo) staremo a vedere chi avrà ragione.
Le prime affermazioni dell’inventore sono state “Ma ci pensi quando i miei amici a scuola mi vedranno arrivare con queste scarpe?“. Come dargli torto?