Mio padre è stato il punto di riferimento della mia vita. Operaio, una vita a lavorare, un anno di pensione e poi la morte. C’è stato un momento nella vita in cui io volevo fare l’operaio come lui, con la sua stessa nobiltà, il suo stesso valore. Un giorno gliel’ho detto. Lui mi ha risposto “Va là, che l’è mei andà a cà stuff che strac” (lascia stare, è meglio andare a casa stufi che stanchi).
Aveva ragione, credo. Pensavo al mio futuro guardando il suo presente. Così ho fatto quella sua frase mia, modificandola con ciò che ho imparato dalla vita sino ad oggi. Ed ho concluso che è meglio andare a casa soddisfatti, piuttosto che ricchi.