Certe volte ti immagino adulto che leggi questi miei pensieri. In verità, prima di tutto mi chiedo se mai li leggerai, visto che non è scontato. Magari finiremo per scontrarci. Magari risulterò ai tuoi occhi insopportabile, magari l’idea di leggere qualcosa scritto da tuo padre invece ti stuzzicherà. Magari dirai “Vediamo cosa pensava il mio vecchio” oppure “Ah! Ma allora avevamo gli stessi pensieri!”.
Vedi questo libro come un regalo che puoi anche scegliere di non aprire. L’unica garanzia che posso darti è che quanto scritto sinora e quanto scriverò poi è vero. Come quando dico che il mondo insieme a te è più bello o come quando dico che io, senza te, non so più stare.