A confermare il fatto che tu, come penso tutti i bambini del mondo, certe volte sei incomprensibile, questa sera sei stato un angelo. Avvicinandosi l’ora di cena mi aspettavo le solite strilla, l’impossibilità di stare più di due minuti nello stesso posto. Cosa è successo? Niente di tutto questo. Semplicemente te ne sei stato buono buono e ci hai lasciato mangiare con calma.
A questo punto vuoi sapere cosa ho capito di te sinora? Ho capito come il fatto che sei mio figlio, a prescindere da come sarai, mi basterà per tutta la vita.