Ieri sera mentre mi stavo addormentando mi sono sentito per un attimo al parco. Avevo gli occhi chiusi ed intorno la pace. Ad intervalli regolari, mossa dal vento, un’altalena cigolava.
Soffio di vento, gniiic.
Soffio di vento, gniiic.
E così via. Poi però sono tornato ad avere cognizione di causa. Mi son reso conto che non ero al parco, ma in camera. Eppure il cigolio persisteva.
Insomma, non so come dirtelo, ma cigoli. Lo hanno fatto tutti i tuoi fratelli, ma tu questa cosa la amplifichi.
Soffio di vento, gniiic.
Se chiudo gli occhi, sono di nuovo al parco.